NONSOLOGIOVEDI - Gnocchi fondenti di patate con porri di Cervere, nocciole e ricotta dura


CATEGORIA: primo piatto

I CINQUE SENSI PIU' UNO: SENSAZIONI E RICORDI
Mentre li preparavo, mi sono soffermata a guardarli come forse non avevo mai fatto prima: gli gnocchi sembrano culle. La forma tondeggiante, concava, il giallo pallido, mi hanno fatto pensare a un rifugio sicuro, a un luogo accogliente, a qualcosa di rassicurante che saprebbe calmare anche le ansie più acute. La consistenza morbida che si scioglie in bocca non fa che acuire queste sensazioni.

Forse per queste ragioni gli gnocchi sono un cibo consolatorio per eccellenza, a patto che siano preparati nella calda intimità della propria cucina o dalle mani delle persone che amiamo e ci amano, cui apparteniamo grazie all'alchimia dell'affetto, della reciprocità, delle cure spontanee.

Gli gnocchi sanno accogliere le tribolazioni così come accolgono condimenti e sughi in un caldo e indissolubile abbraccio.

IL VOLO PINDARICO: L'IDEA
Uno degli aspetti più romantici dell'essere autori di un blog di cucina è che in esso è possibile riconoscere la propria vita quotidiana, attraverso il cibo. Non solo sentimenti e stati d'animo, ma anche aspetti pratici, abitudini, fino alla gestione dell'economia domestica.

Penso al fatto che pochi giorni fa ho pubblicato la ricetta di una pasta il cui condimento conteneva nocciole e ora lo faccio nuovamente (paccheri con salsa al formaggio raschera, pesto di radicchio e nocciole - vai alla ricetta). Ho pensato se fosse opportuno ritardare l'uscita di questa seconda ricetta per non essere in qualche modo ripetitiva, ma ho preferito rispettare lo spontaneo e naturale avvicendarsi dei piatti sulla mia tavola. Le nocciole tonde gentili delle Langhe, semplicemente deliziose, sono un tesoro: ho utilizzato quelle avanzate dalla preparazione precedente, perché non volevo perdessero la loro meravigliosa fragranza e perché, semplicemente, mi fanno impazzire, specie se arricchiscono un piatto salato.

Gnocchi morbidi e fondenti, quindi, porri aromatici e dolci (io ho usato quelli di Cervere) e nocciole dal sapore inconfondibile, asciutto, quasi legnoso, seppur dolce, compongono il piatto che segue.

COSA CI METTO: INGREDIENTI PER 4 PERSONE

Per gli gnocchi:
  • 650 grami di patate a pasta bianca, "vecchie"
  • Farina 00 q.b.
  • Sale fino q.b.
Per il condimento:
  • 140 grammi di nocciole (io ho usato la varietà Tonda Gentile delle Langhe)
  • 140 grammi di porri (io ho usato la varietà di Cervere; il peso si riferisce all'ortaggio già mondato)
  • 100 grammi di ricotta dura
  • 50 grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato al momento
  • 2 cucchiaini di zucchero semolato
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero macinato al momento q.b.

COME LO FACCIO: PROCEDIMENTO
Lesso le patate in abbondante acqua leggermente salata, partendo a freddo. Quando i tuberi sono morbidi, li scolo, li privo della pelle quando sono ancora caldi e li passo in uno schiacciapatate facendoli cadere sulla spianatoia leggermente infarinata.

Regolo di sale e unisco la farina 00 poco alla volta, impastando. La quantità di farina necessaria varia a seconda della qualità di quest'ultima e delle patate. L'impasto deve essere compatto e non si deve sbriciolare, ma deve essere molto morbido. Troppa farina rende gli gnocchi gommosi, consiglio quindi di smettere di aggiungere non appena l'impasto assume un minimo di consistenza e permette di realizzare lunghi cilindri. Questi ultimi devono avere un diametro di 2 cm circa e tutta la lavorazione deve avvenire con molta delicatezza e per un tempo non troppo lungo.



Taglio i cilindri ricavando segmenti lunghi 2 cm circa passo questi su una forchetta o su un rigagnocchi premendo delicatamente con il pollice per ottenere la forma definitiva. Sistemo gli gnocchi su un vassoio infarinato e metto da parte.



Porto a bollore una capace pentola di acqua bollente salata.

Nel frattempo preparo il condimento.

Tosto le nocciole in un padellino caldo avendo cura di non bruciarle. Le trasferisco in un mortaio e le pesto grossolanamente assieme allo zucchero. Metto da parte.

Affetto i porri a rondelle sottili e li sistemo in una padella assieme a due cucchiai d'olio. Accendo la fiamma e faccio appassire i porri per alcuni minuti, fino a quando sono morbidi, aggiungendo poca acqua calda. Quando il liquido è evaporato, unisco le nocciole, regolo di sale e pepe e salto il tutto per un minuto.


Con una grattugia a fori larghi ricavo una julienne dalla ricotta dura e la mescolo al Parmigiano Reggiano grattugiato.


Lesso gli gnocchi e li scolo con una schiumarola mantenendoli ben umidi di acqua di cottura. Li verso nella padella assieme ai porri e alle nocciole, unisco 3/4 dei formaggi e salto il tutto per un minuto scuotendo la padella affinché il condimento si distribuisca bene.



Rifinisco con una macinata di pepe e i formaggi rimasti e servo.


I PRESENTI E GLI ASSENTI: principali allergie e intolleranze alimentari
Crostacei e prodotti a base di crostacei: NO
Uova e prodotti a base di uova: NO
Pesce e prodotti a base di pesce: NO
Arachidi e prodotti a base di arachidi: NO
Cereali contenenti glutine e prodotti derivati: SI
Soia e prodotti a base di soia: NO
Latte e prodotti a base di latte (compreso il lattosio): SI
Frutta con guscio e prodotti derivati: SI
Sedano e prodotti a base di sedano: NO
Senape e prodotti a base di senape: NO
Semi di sesamo e derivati: NO
Lupino e prodotti derivati: NO
Molluschi e prodotti derivati: NO
Patate e prodotti derivati: SI




Commenti

Il pomodoro rosso ha detto…
Deliziosi! Assolutamente da provare!
Gourmandia Chef ha detto…
Sono davvero una coccola, molto confortanti, come tu dici. E anche buonissimi come sempre. Recentemente pensavo che possono anche essere un piatto veloce se si hanno delle patate lesse già cotte. È veloce la loro preparazione se non bisogna farne per un esercito. Insomma, facciamoli più spesso! Un abbraccio
Paola "Slelly" Uberti ha detto…
Hai ragione! Dovremmo farli più spesso anche perché le varianti sono molte e deliziose :-)
un piatto che mi stuzzica, incontra pienamente i miei gusti più cari e si forma come immagine graditissima nella mia mente! Complimenti! Elena
Paola "Slelly" Uberti ha detto…
Grazie per le tue parole, Elena!

Buona giornata.

Paola Uberti,
SLELLY - The Dark Side of Kitchen

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