ATTIRAMISU' - Finto tiramisù con caffè al rum e cannella e crema di formaggio alla vaniglia (senza uova crude)


CATEGORIA: dessert

I CINQUE SENSI PIU' UNO: SENSAZIONI E RICORDI
Il tiramisù, inamovibile colonna portante dei classici della cucina italiana, nella sfera personale rappresenta l'evoluzione del gusto. Non posso dire non mi piacesse, piuttosto mi lasciava indifferente.

Poi è successo qualcosa. Io sono cresciuta e gli avvenimenti, di concerto con psicologia e biologia, hanno fatto scattare un qualche interruttore su "acceso". Il mio palato ha iniziato a reagire in maniera differente allo stimolo multiforme del tiramisù. Il suo profumo, la consistenza, l'avvicendarsi dei sapori orchestrato dal caffè, secco e aromatico, contrastato dalla grassezza della crema di mascarpone e dalla voluttuosità delle uova, dalla impalpabile, stupefacente eleganza del cacao amaro, hanno iniziato a piacermi terribilmente.

Così, cucchiaino dopo cucchiaino, questo dolce è entrato nel mio cuore e nella mia mente.

IL VOLO PINDARICO: L'IDEA
Non necessariamente per una questione calorica, piuttosto per una ricerca di gusto e spinta dalla curiosità, ho provato questa versione del tiramisù che, per la presenza del formaggio fresco, strizza l'occhio ai cheesecakes. Adoro la nota acida che questo ingrediente dona alle preparazioni dolci, la sua carezza piena, grassa e fresca al contempo. Savoiardi zuccherini, caffè amarognolo e intensamente odoroso, cacao dal sapore maturo e asciutto, rum e cannella dagli accenti caldi, zucchero di canna che dona un tocco di caramello e, infine, la vaniglia, sontuosa, intensa, rassicurante e sensuale, fanno di questa variante un momento di piacere vero.

Non ho inventato nulla di nuovo, ma mi piace pensare che la ricetta che segue, come quella delle patate sabbiose (vai alla ricetta), sia diventato uno dei miei "rimedi tipici e reiterati per desideri urgenti", caratterizzati dalla semplicità di realizzazione e da una confortante familiarità.

COSA CI METTO: INGREDIENTI PER 4 PERSONE (una piccola pirofila di 20 x 14 x 4 cm)

Per la base:
  • 7 savoiardi circa* (per una ricetta adatta agli intolleranti, sostituire i savoiardi classici con un prodotto equivalente privo di glutine)
  • 2 tazzine di caffè lungo
  • 3 cucchiaini di rum scuro
  • 2 cucchiaini di zucchero di canna
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
Per la crema di formaggio:
  • 220 grammi di formaggio bianco fresco spalmabile
  • 110 grammi di latte intero fresco
  • 30 grammi di zucchero di canna
  • 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
Per rifinire:
  • 15 grammi di cacao amaro
  • 1 cucchiaino abbondante di caffè macinato
COME LO FACCIO: PROCEDIMENTO
Sciolgo due cucchiaini di zucchero di canna nel caffè molto caldo mescolando con una piccola frusta. Lascio raffreddare.

Unisco il rum e la cannella e mescolo ancora.

Inzuppo i savoiardi nel caffè al rum e cannella senza imbibirli troppo (non devono spappolarsi) e li sistemo sul fondo della pirofila, fino a coprirlo completamente (*a seconda della pirofila utilizzata potrebbe essere necessario aumentare il numero di biscotti al fine di riempire tutto lo spazio disponibile). Metto da parte.


Riscaldo il latte senza farlo bollire e vi sciolgo il restante zucchero di canna (30 grammi), mescolando. Lascio raffreddare completamente.

In una capace ciotola riunisco il formaggio, il latte zuccherato e l'estratto di vaniglia.

Sbatto con le fruste elettriche per 5 minuti o fino a ottenere una crema morbida, aerata e priva di grumi.


Verso la crema sui savoiardi e la distribuisco con una spatola livellandola con cura.


Copro con pellicola da cucina e lascio riposare in frigorifero per almeno 5 ore.

Estraggo la pirofila dal frigorifero e la lascio a temperatura ambiente per 30 minuti affinché il dolce non sia troppo freddo al momento di gustarlo.

Prima di servire, mescolo il cacao alla polvere di caffè e setaccio la miscela sulla superficie del dessert (consiglio di eseguire questa operazione all'ultimo momento: in questo modo la copertura non assorbe umidità restando opaca e conservando un sapore netto e distinto).

I PRESENTI E GLI ASSENTI: principali allergie e intolleranze alimentari
Crostacei e prodotti a base di crostacei: NO
Uova e prodotti a base di uova: SI
Pesce e prodotti a base di pesce: NO
Arachidi e prodotti a base di arachidi: NO
Cereali contenenti glutine e prodotti derivati: SI (per una ricetta adatta agli intolleranti, sostituire i savoiardi classici con un prodotto equivalente privo di glutine)
Soia e prodotti a base di soia: NO
Latte e prodotti a base di latte (compreso il lattosio): SI
Frutta con guscio e prodotti derivati: NO
Sedano e prodotti a base di sedano: NO
Senape e prodotti a base di senape: NO
Semi di sesamo e derivati: NO
Lupino e prodotti derivati: NO
Molluschi e prodotti derivati: NO
Patate e prodotti derivati: NO

Per tutti i tipi di allergia o intolleranza prestare attenzione agli ingredienti contenuti nei savoiardi.




Commenti

Post più popolari