Riciclare le uova di Pasqua | Crema croccante di cioccolato con arachidi, yogurt e caffè
Buongiorno a tutti voi, cari lettori.
Credo sia importante ricordare sempre che avanzare il cibo è un privilegio perché significa che possiamo accedervi liberamente e senza restrizioni. Per questo è doveroso non darlo mai per scontato e impegnarsi per non gettarlo, ottimizzandone l'utilizzo, recuperandolo e riciclandolo attraverso ricette anti spreco oppure condividendolo con persone che non hanno la stessa fortuna.
Lo spreco di cibo ha conseguenze molto gravi sull'economia, sia a livello famigliare, sia a livello globale, senza dimenticare l'impatto ambientale che esso genera.
Tutti, proprio tutti, possiamo compiere gesti, grandi o piccoli essi siano, per contribuire a ridurre lo spreco di alimenti che, indiscutibilmente, rappresenta un enorme problema con ricadute e implicazioni morali, etiche, ambientali ed economiche.
Nelle famiglie più fortunate, soprattutto -ma non solo- dopo le ricorrenze, ci si trova con una sovrabbondanza di alimenti tipici e celebrativi (pensate ad esempio a panettone, pandoro e torrone natalizio). La Pasqua, in questo senso, con le uova di cioccolato e le colombe, non fa certo eccezione.
Archiviati i pranzi pasquali e le grigliate di Pasquetta, le case, soprattutto quelle nelle quali vivono bambini, si trasformano in succursali della fabbrica di Willy Wonka.
Certo, il cioccolato si conserva a lungo fortunatamente e avere a portata di mano una scorta del generatore di buonumore per eccellenza non è certo fastidioso, ma perché non utilizzare questo voluttuoso alimento per mettere in pratica le pratiche della cucina anti spreco?
Nulla di complicato in questa mia ricetta per riciclare le uova di Pasqua di cioccolato al latte.
Si tratta di una crema morbida e avvolgente nella quale trovare la croccantezza delle arachidi salate che contrastano -in maniera davvero irresistibile, vi assicuro- la dolcezza dell'ingrediente base.
Un tocco di yogurt fresco e acido a bilanciare e una punta di ammaliante caffè che con la sua nota piacevolmente amarognola completa le sensazioni e un bicchierino dolce, perfetto per un buffet o come piccolo fine pasto è pronto da gustare.
Se il dolce è destinato ai bambini, naturalmente, potete omettere il caffè.
Vedete? Riciclare le uova di Pasqua significa anche raddoppiare le sorprese che contengono...
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Buon riciclo delle uova di Pasqua a tutti!
Paola "Slelly" Uberti
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